
27. Autoritratto (1969)

Autoritratto appartiene sicuramente alla prima fase della produzione artistica di Cino, in cui la plasticità va alla ricerca di mimesi figurativa. In questo caso, tutta la superficie dell’opera è vibrante e ruvida; il perimetro del riquadro è irregolare, con piccole scanalature che dichiarano un’intenzione primordiale rivolta a quella che poi sarà la produzione degli anni Duemila, con superfici piatte e scanalate. La descrizione del soggetto rispecchia perfettamente le caratteristiche dell’artista, tanto da permettere, a chiunque l’avesse conosciuto, di identificarlo senza alcun dubbio. L’opera è stata collocata in prossimità della casa e dell’officina dell’artista ed è stata inserita nel percorso d’arte all’aperto, ‘Fuori dall’OffiCINO’, inaugurato nel giugno del 2021 a Montegonzi.