
32. Suonatore di violino (1987)

La scultura rappresenta un musicista nel momento in cui, con massima concentrazione, suona il proprio strumento. In questo caso i volumi sono creati da parallelepipedi allungati e dall’ovale della testa del suonatore. Il volto appare dunque geometrizzato come il resto della figura, ma aggiunge quell’elemento di concavità che modella e accenna appena i tratti fisiognomici. Sebbene l’opera mostri già chiari segni di novità per la forma minimale, le superfici non sono ancora perfettamente levigate, e lasciano ancora percepire nella figura un senso di movimento vibrante. L’opera Suonatore di violino viene esposta per la prima volta in pubblico nel 1988, in occasione della mostra personale di Cino ad Arezzo. L’opera è stata collocata nel 2019 all’ingresso dei locali della Società Filarmonica ‘Giuseppe Verdi’ di Montegonzi e nel 2021 è stata inserita nel percorso d’arte all’aperto, ‘Fuori dall’OffiCINO’.