62. Pinocchio (1999)

n° 6 del percorso d’arte all’aperto, ‘Fuori dall’OffiCINO’, Montegonzi
Materiale: Ferro123 x 42 x 33 cm
Dimensioni: 123 x 42 x 33 cm

In quest’opera è possibile notare come l’artista si ponga in confronto diretto con le sue stesse opere e con ciò che riesce a osservare attorno a sé, attraverso libri e riviste. Il burattino di Collodi è rappresentato da Cino con una resa quasi illustrativa e secondo gli stessi attributi rintracciabili nella storia, a partire dal vestito e dal cappello. Cino ha sicuramente preso ispirazione, oltre che dalle descrizioni testuali, anche dalle numerose illustrazioni che sono andate moltiplicandosi a partire dalla prima edizione in volume ad opera di Enrico Mazzanti (Mazzanti 1883). La scultura è formata dalle medesime superfici piatte e tale sistema rende ancora più efficace la resa del personaggio che appare rigido e meccanico, vicino alla natura della marionetta piuttosto che a quella del bambino. Gli indumenti sono spigolosi, triangolari; braccia e gambe trasmettono l’idea di una legnosa meccanicità, ma è il naso allungato che permette immediatamente l’identificazione dell’opera con Pinocchio. L’opera è stata collocata in prossimità della vecchia scuola elementare di Montegonzi ed inserita nel percorso d’arte all’aperto ‘Fuori dall’OffiCINO’, inaugurato nel giugno del 2021.

n° 6 del percorso d’arte all’aperto, ‘Fuori dall’OffiCINO’, Montegonzi