
84. Metropoli I (2000)

Sebbene quest’opera non sia datata, in Metropoli è possibile osservare con precisione la soluzione plastica adottata per la creazione delle architetture visionarie rese tramite volumi ad incastro, tipiche dell’ultimo periodo della produzione di Cino. Lo spazio urbano è qui rappresentato attraverso l’intersezione di più edifici che, con le loro sporgenze e le coperture svettanti, rendono il complesso un unico grande corpo. La suggestione maggiore è data dalle geometrie; l’opera suscita nell’osservatore l’impressione di guardare la città da una prospettiva aerea, riconoscendo in tal modo elementi che somigliano a terrazze su più piani. Il pubblico ha così la possibilità di entrare con lo sguardo dentro l’opera e di scorgere nuovi dettagli in un processo di continua scoperta visiva.