
92. La regina del volo aquila (2003)

L’opera La regina del volo aquila è connessa al filone dei volatili rappresentati da Cino nell’ultima fase della sua produzione. La resa plastica rimane coerente con quelle che sono le sperimentazioni del primo decennio del Duemila, motivo per il quale la figura è formata da lastre piatte dai contorni scanalati. Queste si incastrano l’una nell’altra, con l’aggiunta di inserzioni di minor dimensione che danno al profilo della scultura un aspetto frastagliato. La scanalatura è, infatti, un espediente efficace per rappresentare il piumaggio sulle ali e sul lungo collo. L’aquila è mostrata al pubblico in posizione statica, in un momento in cui è ancora appoggiata al ramo ma allo stesso tempo già pronta, con le ali spiegate, a spiccare il volo.